L’Accademia Vivarium novum, nel suo impegno per cercare le basi d’una concordia duratura fra i popoli nelle salde colonne della cultura e nello studio profondo delle comuni radici della nostra umanità, inaugurò nel 2017 un Centro di studi per i rapporti fra le diverse civiltà, che vide la luce nell'àmbito del convegno Patria diversis gentibus una, celebrato a Roma nell'Oratorio del Caravita, davanti a un pubblico internazionale composto di studiosi di spicco nei campi dell’islamistica, delle civiltà cinese e indiana, delle culture dell’America precolombiana e i loro rapporti con l'Europa. In anni più recenti, questo progetto s'è sviluppato attraverso accordi con l’ISMEO, l’Università Orientale di Napoli, l'Università per gli studi stranieri di Beijing, l'Università di Wenzhou e l’Accademia Wen-Li della Cina, l’Università Lubumbashi del Congo e, più recentemente, con l’Istituto per gli studi umanistici e culturali e dell’Iran.

È nel contesto di quest'iniziativa che l’Accademia Vivarium novum è onorata di proporre il corso di filosofia islamica che si terrà nella nostra sede di Frascati dal 9 al 14 maggio di quest'anno. Lo scopo del corso è quello d’avvicinare non solo studenti specialisti del campo delle discipline umanistiche, ma in genere tutti gli interessati alla cultura filosofica d’Oriente e Occidente a una tradizione di pensiero che, per pregiudizi ereditati ed equivoci non sempre del tutto sradicati, spesso rimane sconosciuta o non è pienamente valutata nella sua vera dimensione e portata.

Sin dai tempi della Baghdad dei califfi abbasidi, rappresentanti dell’allora nascente filosofia islamica come Al-Kindi e Al-Farabi seppero far tesoro dei percorsi intellettuali indicati dai pensatori greci tardo-antichi, oltre che della ricca varietà di dottrine tramandate in Siria, Persia, Mesopotamia e altre regioni del vicino e lontano Oriente, per dar luce a un pensiero originale, a metà fra tradizione e innovazione, a cui il messaggio coranico funse da cornice, ispirazione e costante influsso vitale. Successivamente, la falsafa si sviluppò attraverso diverse correnti di pensiero vive e fiorenti entro i confini della sfera islamica, estesa dalla penisola iberica fino al subcontinente indiano. Ma in questo vastissimo spettro di riflessioni, dal razionalismo propugnato da Averroè, all’unità dell’ente sostenuta da Ibn-Arabi, dalla scuola peripatetica d’Avicenna alla filosofia dell’illuminazione di Suhravardi e di Mulla Sadra o alla teologia sufi di Al-Ghazali, la costante è stata sempre quella della ricerca della hikmat, di quella sapienza profonda che permette di rimediare all’oblìo in cui gli esseri umani cadono continuamente, rilegare il flusso del loro agire contingente alla sua radice trascendente, e rammentare al loro cuore il compito d’intraprendere quella che Gherard Endress ha chiamato ‘la via della felicità’.

Programma

I lavori si terranno da lunedì 9 a sabato 14 a partire dalle 10:00, e si svilupperanno in 3/4 sessioni al giorno di un’ora e mezzo ciascuna.

Contenuti:

• Definizioni e concetti chiave di filosofia islamica
• Correnti principali e loro descrizione
  • Al-Kindi e Al-Farabi
  • Al-Ghazali e Averroè
  • Avicenna e Suhravardi
  • Mulla Sadra
  • Ibn al-Arabi
• Correnti moderne della filosofia islamica
• Problemi di filosofia e mistica

Alleghiamo il programma completo del corso: corso di filosofia islamica.

Relatori

• Angelo Iacovella (Università degli studi internazionali di Roma)
• Claudio Lo Jacono (Istituto per l’Oriente C. A. Nallino)
• Bartolomeo Pirone (Università ‘l’Orientale’ di Napoli)
• Roberto Tottoli (Università ‘l’Orientale’ di Napoli)
• Hadi Vakili (Istituto di studi culturali e umanistici dell’Iran)
• Alberto Ventura (Università della Calabria)

Modalità di partecipazione

Ogni lezione è aperta al pubblico fino ad esaurimento posti con prenotazione obbligatoria scrivendo a corsi@vivariumnovum.net.

L’Accademia Vivarium novum mette a disposizione per la partecipazione al laboratorio 20 borse di formazione che coprono i costi delle lezioni, dei seminari, delle attività culturali connesse e le spese di vitto e alloggio presso le strutture del Campus.

Le borse sono riservate a studenti universitari d’ogni ordine grado (triennale, magistrale, master, dottorato, post-doc), a studenti dell’ultimo anno di liceo e a insegnanti. Le domande di partecipazione, corredate dal modulo compilato (corso di filosofia islamica - application form - 2022.docx e general-regulations 2022.pdf) una lettera di motivazioni, da una copia della carta d’identità, da una fotografia recente e da un dettagliato curriculum degli studi, dovranno pervenire in formato digitale al seguente indirizzo: corsi@vivariumnovum.net entro e non oltre il 4 maggio 2022.

La borsa prevede l’obbligo di residenza e di frequenza del corso e la presentazione d’una relazione finale (max 25.000 battute) da consegnare entro il 15 giugno 2022. All’atto del ricevimento della relazione verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

Le lezioni saranno tenute in lingua inglese e italiana.

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